• Pubblicata il
  • Autore: Marco
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Favolosa Rosa - Pavia Trasgressiva

Rosa, la mia amante, è una favolosa e in formissima cinquantenne. Anche se ci frequentiamo da anni trova il modo di farsi desiderare sempre, di farmi eccitare e sborrare come una fontana. Inoltre, pur di accontentarmi, accetta di “seguirmi” in giochini “open” che gli propongo di tanto in tanto.
L’altro giorno l’ho portata a conoscere Said, un ragazzo marocchino di meno di trent’anni che potrebbe essere suo figlio. Ho conosciuto il giovanotto, che vive solo, su un sito di scambisti.
Preso accordi per un venerdì pomeriggio all’uscita dal lavoro abbiamo raggiunto in scooter la casa del ragazzo che, seguendo le mie istruzioni, ci ha fatto trovare prosecco e frutta fresca come aperitivo. Brindisi e chiacchiere hanno presto creato l’atmosfera adatta. Avevo detto a Rosa di portarsi l’ultimo completino che le ho regalato un paio di mesi fa. Siccome è una cosa un po’ particolare (parigina con reggicalze, perizoma e calze di seta) la signora se l’era portato in borsa.
Quando le ho fatto l’occhiolino ha capito che poteva agghindarsi e scusandosi si è appartata in bagno. Ho chiesto a Said di abbassare le persiane e fare ombra e gli ho detto di stare comodamente seduto sul divano ad attendere le mosse di Rosa quando sarebbe ritornata. Un paio di minuti di trepida attesa e Rosa si è presentata in pompa magna nel suo completino nuovo che ne esaltava femminilità e troiaggine. Said è rimasto comodo sul divano mentre io ho abbracciato e baciato la signora e le ho fatto fare un paio di giri su se stessa per darle modo di farsi vedere bene. Il marocchino aveva già il cazzo in tiro. Ho preso un cuscino dal divano e l’ho dato a Rosa dicendole “mettiti comoda e intrattieni il nostro amico mentre io vado in bagno”. La signora non ha mosso obiezioni e ha preso il cuscino sorridendo. Dall’uscio del bagno ho iniziato a godermi lo spettacolo di Rosa che si è inginocchiata ai piedi del giovanotto. In un attimo i pantaloni erano sfilati e i capelli biondo platino della troia spiccavano sulla pelle scura del ragazzo. Per parecchi minuti la signora si è lavorato il cazzo duro di Said che, approfittando della situazione, si è spogliato del tutto e, pur con la dovuta delicatezza, ha afferrato i capelli di Rosa per guidare il lavoro della sua lingua dove più gli piaceva. Quando mi sono avvicinato il porco si stava facendo leccare l’interno delle cosce. Il mio cazzo era già duro per cui mi sono infilato nella figa bagnata di Rosa senza fare fatica.
La zoccola ha cominciato a pompare l’asta del marocchino al ritmo dei miei colpi. Il giovanotto, senza dare preavviso, ha scaricato un fiotto di sborra sulla faccia di Rosa che non si è scomposta per nulla. Il bello è che Said è rimasto col cazzo duro (beata gioventù) e porgendo a Rosa il rotolone di carta che aveva pronta ha sussurrato “scusa ma non ho resistito, sei troppo brava con la lingua”. A quel punto ho chiesto se potevamo andare in camera e Said ci ha condotti sul letto (fortunatamente matrimoniale) dove abbiamo giocato un bel po’ con Rosa. Alla fine ho fatto in modo che lei fosse distesa a bordo letto a gambe larghe con i piedi appoggiati al pavimento, ho invitato Said, che era in piedi sul pavimento, a fotterla mentre io mi sono messo di fronte a lui accovacciato sulla faccia di Rosa in modo che la signora potesse comodamente leccarmi i marroni e poi, come ben sa che piace a me, lo sfintere che la sua lingua ha esplorato profondamente mentre io mi menavo il cazzo.
Quando ho capito che Said era pronto di nuovo mi sono spostato indietro e gli ho detto “dai che le sborriamo in facci a stà troia”. Il ragazzo è subito arrivato in posizione e lui da una parte e io dall’altra abbiamo coperto di sborra calda la faccia di Rosa.
Quando, mezz’ora dopo, siamo ritornati verso lo scooter la Rosa mi ha preso sottobraccio dicendomi “il mio signore è contento di come si è comportata la sua troia?”
Le ho sorriso regalandole una carezza delicata e pensando a come sono fortunato ad avere una donna come Lei.

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16/07/2012 20:25

Mariopio

Cosa mi fate leggere Santo cielo, ma come voi giovani andate a spronare al peccato una povera vecchietta che aveva di certo smesso di usare l'apparato riproduttivo e che lo usava solo per la pipì. Voi porcelloni l'avete istigata al peccato, Non si deve fare, voi che siete giovani dovete indirizzarvi a delle ragazze giovani, a delle adolescenti, a bambine di dieci undici anni. Loro stanno sbocciando alla vita e ancora non conoscono certe cosine, ed ecco che occorre la vostra opera, dovete insegnare a quaeste piccole che la bocca serveanche per fare divertire il marito, che la fichettina serve anche ad altre cose oltre a fare la pipì,Qui però se volete allargarle i buchini posteriori, sarà bane chiederlo alle fanciulle stesse, e se loro acconsentono allora le potete allargare anche qui buchi che, potranno anche aikutarle ad ottimizzare la loro defcazione , nevvero? Coraggio lasciate le vecchiette a mettetevi all'opera.-

04/08/2012 15:35

eros

..solo un siciliano di merda, si farebbe inculare la donna da un mrocchino merdoso!!!!

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