• Pubblicata il 28/06/2012
• Autore: Max

Il piacere di essere cuck - Pavia Trasgressiva

I nomi sono inventati, certo, io sono Elio sposato con Carla.
Appena sposati riceviamo un' invito a Parigi da una coppia di amici, finalmente riusciamo a partire, arriviamo dagli amici e.....sorpresa non stanno più insieme, lui è solo. Ci racconta tutto ancora innamorato ecc ecc, però che diamine noi siamo in vacanza godetevela dice lui. Siamo in un bel' appartamento al centro di Parigi,facciamo i turisti, una sera rientriamo e lui non c'è!
Andiamo in camera abbiamo voglia di scopare, le tiro su la gonna abbasso il perizoma, lei si gira per prenderlo a pecora, la sbatto prima piano poi forte Carla viene quasi subito e continuiamo, non abbiamo chiuso la porta, mi giro e l' amico e lì che ci guarda estasiato.
Mi chino e sussurro a Carla che siamo osservati, lei mi dice di continuare e fa cenno al nostro caro amico di avvicinarsi, io sono uscito dalla sua figa grondante di umori, Carla è rimasta nella stessa posizione, pronta e offerta, ho visto il cazzo dell' amico scivolare dentro la fica di mia moglie, è stato un momento indimenticabile, mai nella mia vita avevo provato tanto piacere e tanta eccitazione.
Non è durato molto è venuto quasi subito nella schiena e nelle natiche di mia moglie un torrente di sperma, si è scusato dicendo che era da troppo tempo che non chiavava, poi è stato il mio turno, stessa doccia di sperma.
Gliela ho offerta tutta la notte, quando li sentivo scopare, andavo in camera loro e mi sedevo e guardavo, mia moglie chiavata in tutte le posizioni, che lo prendeva in bocca o nel buchetto.
L' amico si è tolta la voglia arretrata eh !
Per cinque giorni o meglio notti, la mia dolce mogliettina era sempre a cosce aperte, o la scopavo io o l' amico oppure tutti e due insieme.
Sono passati 6 anni da quel fatto, ma ogni volta che ci raccontiamo un particolare di quei giorni l' eccitazione sale a mille.
Chissà magari la vedrò ancora chiavata da un' altro !!!!!!!!!!

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