- Pubblicata il 01/03/2006
- Autore: Samantha77
La sottomissione di Marco 2 - Pavia Trasgressiva
Cap. 2
Sono passate due settimane intere dalla mia trasformazione in Luana, sono state due settimane dure per me caratterizzata da un gran lavoro abbastanza ripetitivo e da continue punizioni a base di frusta e sberle. Per quanto riguarda la sfera sessuale Monica mi ha proibito di toccarmi e molto spesso controlla il mio perizoma per vedere se è macchiato e regolarmente vengo punito e insultato per la mia troiaggine, come dice lei. A parte qualche bacio simile a quello del primo giorno e il leccaggio dei piedi non succede altro. Con i lavori di casa continuo ad impratichirmi sempre più, anche la mia camminata è più sicura e femminile, sono passate solamente due settimane ma mi sembra una vita che indosso gonne, calze e i soliti zoccoli.
In questo momento sono sopra una scaletta che tolgo la polvere da un armadio, scendo e salgo dalla scaletta con grande confidenza nonostante il grembiulone e gli zoccoli, sembra stupido ma mi compiaccio con me stesso della sicurezza che ho acquisito nel muovermi come una donna Grazie alla dieta forzata e al gran movimento ho perso già alcuni chili, sono veramente magro il mio corpo assomiglia sempre più a quello di un’ anoressica che a quello di un uomo.
Sono circa le 13.00 e finito di spolverare mentre ripongo la scaletta nello sgabuzzino sento rientrare Monica, corro subito ad accoglierla e con un mezzo inchino la saluto “buongiorno padrona””ciao Luana, per oggi ho finito di lavorare e questo pomeriggio ho voglia di uscire con te, ti ho organizzato una grande giornata, piena di sorprese…vedrai” Rimango perplesso, è la prima volta che mi fa uscire da quando mi ha sottomesso e mi preoccupano le sorprese ma ringrazio di buon grado. Monica tutta frettolosa mi dice “spogliati e rimani in perizoma e reggiseno, mi raccomando struccati per bene e levati la parrucca” “si, padrona… vado a prendere i miei vestiti da uomo?” e lei sorridendo “ temo che i tuoi vestiti da uomo siano troppo larghi adesso..sei diventata così magra che non ti starebbero più bene” questa frase mi gela il sangue e il terrore di uscire vestito da donna mi pervade e cerco di replicare “ma padrona lei aveva detto che quando uscivo avrei indossato i miei vestiti…” Un ceffone mi riporta al silenzio “zitta serva, non agitarti la tua padrona ti ha preso dei nuovi vestiti per uscire” e con un espressione ironica continua “se ti può calmare ti ho preso un paio di jeans, una maglietta e delle infradito, sei più tranquilla ora?” e io più rilassato “si, grazie padrona” anche se le sue parole non mi convincono dal tutto, la mia padrona sorridente estrae da una borsa i miei nuovi vestiti e me li mostra “guarda cara che jeans carini ho trovato per te, li userai per uscire di casa…purtroppo ho dovuto prendere un modello da donna perché è veramente difficile trovare taglie da uomo per le tue misure…ma penso che non se accorgerà nessuno di questo fatto…o forse si!” e sorridendo malignamente me li fa indossare; sono una cosa indecente con la vita bassissima e stretti sul sedere e terminano in un esagerata zampa di elefante, sono ridicoli e si vede chiaramente che sono da donna e il pensare di farmi vedere da altri con questi addosso mi terrorizza ma non ho il tempo per riprendermi che Monica mi da una magliettina attillata rossa e un paio di infradito assurdi visibilmente femminili, color rosa con suola tipo paglia e aggiunge “se non ti piacciono puoi sempre mettere gli zoccoli”, li indosso senza fare troppe storie e come sempre mi porta davanti allo specchio per mostrarmi il risultato: osservo con orrore che la maglietta attillata mi arriva fino all’ombelico e se la tiro di più si nota che porto il reggiseno inoltre se mi chino leggermente sbuca dai jeans il perizoma rosa che indosso, l’unica fortuna è che i jeans a zampa coprono totalmente le infradito quando non cammino, una magra consolazione visto che così vestito sembro una via di mezzo tra un uomo e una donna, forse è peggio che uscire completamente travestiti, comprendo che Monica è veramente una sadica e gode nel mortificarmi e studia la cosa nei minimi dettagli, non ho speranze con una come lei e ho la netta sensazione che siamo solo all’inizio; nonostante questa consapevolezza cerco di pregarla di non farmi uscire così ma questo non fa altro che aumentare il suo divertimento “dai che stai benissimo…questi jeans ti fanno un culetto che è una favola….hai un fisico che faresti invidia a tutte le ragazzine della città”. Mi butto mortificato in ginocchio chiedendole di non farmi questo e in un atto di sottomissione totale inizio a baciarle le scarpe ma riesco solamente a farla spazientire “finiscila con la commedia Luana, adesso andiamo che ti ho preso un appuntamento dalla mia amica estetista” mi prende per un braccio e mi spinge fuori dalla porta di casa. Siamo in strada e ci dirigiamo verso la macchina, sono teso come una corda di violino, noto che due ragazze mi osservano stupite e divertite mentre cammino e parlando tra loro scoppiano a ridere, divento rosso paonazzo dalla vergogna, Monica sembra imperturbabile e mi ordina di salire in macchina, ovviamente guida lei. Una volta in macchina mi tranquillizzo un pochino, arriviamo a un grande centro commerciale, e prima di scendere lei mi guarda seriosa e mi dice “vedi di fare quello che ti dico e di non farmi fare figure di merda e costringermi a schiaffeggiarti davanti a tutti, adesso andiamo da una mia amica estetista e parrucchiera, le ho già raccontato tutto di te, quindi non ti preoccupare” Rimango di sasso, ha raccontato ad altri la mia situazione, sto sprofondando dalla vergogna. Descrivere l’arrivo al negozio mi è difficile, sono confuso, impaurito mi sento gli occhi di tutti addosso, tengo la testa china per non guardare le facce della gente e osservo i miei infradito rosa che sbucano leggermente fuori dai jeans mentre Monica mi tiene a braccetto come si fa con un amica. Appena dentro al negozio le donne presenti si girano e mi guardano perplesse, io sono imbarazzato e al contrario Monica sembra orgogliosa nel mostrare alle altre donne come ha ridotto un uomo, arriva subito una ragazza che con un sorriso smagliante ci invita ad entrare in una stanza. Fortunatamente adesso siamo soli, la ragazza è l’amica di Monica e si chiama Silvia, sembra entusiasta nel vedermi “ e tu sei il famoso Marco di cui Monica mi ha parlato tanto…sei veramente una bellezza, pensavo che Monica esagerasse quando ti descriveva ma devo darle proprio ragione come uomo sei sprecato…diamoci da fare, siediti, con te farò un lavoro eccellente”. Vengo sfottuto anche da un’estranea adesso, non so cosa dire e preferisco stare zitto e mi siedo, intanto che Monica e Silvia chiacchierano un po’ fra loro io sono sempre più preoccupato e penso a quello che mi vorranno fare. Sento la voce di Monica “vado a fare un giro, tornerò tra un po’…tanto ne avrai per parecchie ore…vedi di non creare problemi se no dopo a casa facciamo i conti… a dopo Luana”. Silvia divertita dal fatto che Monica mi ha chiamato con un nome da donna mi spiega quello che mi farà rivolgendosi a me sempre con il femminile. Per paura della reazione di Monica accetto sommessamente tutte le umiliazioni di Silvia e collaboro alla mia completa feminilizzazione che comprende la cura del viso più allungamento delle ciglia e assottigliamento delle sopraciglia, extension per i capelli e tinta nero mogano, manicure e pedicure con smalto rosso fuoco ai piedi e alle mani, infine due buchi all’ orecchie a cui mi vengono appesi due enormi orecchini a cerchio.
Con il passare delle ore vedo sempre più svanire il mio lato maschile, alla fine la figura che vedo riflessa nello specchio è quella di una bella ragazza con dei bei capelli mori che le arrivano fino alle spalle. Silvia è soddisfatta e non vede l’ora di mostrarmi a Monica che appena arrivata nel vedermi si meraviglia “caspita Silvia complimenti, questa è più figa di me” e Silvia “grazie, prima avevi un ragazza adesso hai una concorrente in casa” e scoppiano in una risata fragorosa. Prima di andare Silvia insiste nel farmi una foto per immortalare la sua opera e mi dice che la esporrà nel suo negozio, ovviamente Monica mi costringe a farla.
Usciti dal negozio paradossalmente sono più tranquillo perché sfido qualcuno a dire che sono un maschietto, noto inoltre che molti uomini oltre che guardare Monica, guardano anche me, non con ironia ma con sguardi da maiali e tanti si girano per fissarmi il culo. Questo fatto mi fa acquistare sicurezza e la sensazione, mai conosciuta, di avere questo potere sugli uomini mi fa uno strano effetto, potrei quasi pensare che la cosa mi piaccia e per questo inizio ad ancheggiare. Monica visto l’effetto che facciamo e il mio atteggiamento mi dice in un orecchio “che fai Luana?…non dirmi che ti incomincia a piacere…però non esagerare a sbattere quel culo che qualcuno prima o poi ti salta addosso”. Sentite queste parole mi do subito una calmata, sono pur sempre un maschio e l’idea di essere avvinghiato ad un altro uomo non mi entusiasma. E’ incredibile continuo a notare gli sguardi degl’uomini, penso che dobbiamo fare proprio un gran effetto: Monica tutta tirata con gonna, giacca e tacchi e io tenuta a braccetto vestita da ragazzina provocante con jeans perizoma a vista e infradito, potrei sembrare la sorellina minore di Monica un po’ troietta e probabilmente è questo che vuole la mia padrona, avere una bambolina da comandare a bacchetta.
Monica mentre passeggiamo per il centro commerciale mi dice “prima mentre ti facevi bella, sono andata in un sexy shop e ho comperato un sacco di cose…andiamo a prenderle che le devo ancora pagare così ti presento il titolare del negozio che è una persona davvero simpatica” “va bene padrona”. Entriamo nel sexy shop e Monica mi presenta Antonio, un uomo alto e robusto che con sguardo da porco mi saluta “piacere immenso Antonio e tu come ti chiami dolcezza?” io con la voce più femminile possibile e con un po’ di imbarazzo “Luana piacere”, l’uomo con un sorriso malizioso si avvicina a me e mentre conversa con Monica mi mette una mano sul sedere, fatto che non mi piace per nulla ma faccio finta di niente visto che Monica non sembra interessata alla cosa e pare che abbia uno sguardo d’intesa con Antonio. La conversazione tra i due continua ma io non la sto seguendo per niente sono troppo infastidito dalla mano dell’uomo che inizia ad accarezzarmi il culo, comunque cerco di sopportare, dopo alcuni minuti che ho la sua mano incollata al sedere sono veramente al limite e le carezze si trasformano in pesanti palpate; a questo punto reagisco e spostandomi bruscamente “ma la vuole smettere di toccarmi il sedere!” Monica mi riprende subito e con voce grossa “Luana smettila di fare la troia…chiedi subito scusa al signore” e mi da uno schiaffo in faccia che mi riporta all’ ordine, chinando il capo chiedo scusa al titolare che divertito dalla scenetta mi dice “ se ti da tanto fastidio la mia mano signorina, vai a prendere un paio di manette infondo al negozio mentre io e la tua padrona parliamo” e così dicendo mi da due pacchette sul sedere e un'altra bella palpata.
Ci metto un po’ a trovarle, temo che siano destinate a me ma è sempre meglio che subire passivamente le sue palpate. Tornato con le manette, Antonio me le allaccia dietro la schiena e mi dice “così puoi proteggere il tuo sederino troietta “ lo guardo con un certo disgusto ma non oso parlare, Monica nel vedermi così amanettato sorride e mi dice “ il signor Antonio mi stava dicendo che le piaci tanto e nonostante tu l’abbia offeso è disposto a concederci un bello sconto su tutta la roba e a perdonarti se tu le fai un bel pompino, penso che sia un ottimo affare” sentite queste parole urlo “cosa? Questo non lo voglio fare assolutamente, non sono una puttana” Monica montando con una scarpa sul mio piede praticamente nudo e tenendomi la faccia con una mano “ tu sei e fai quello che voglio io e adesso fai la troia succhiacazzi, hai capito?” e con gran disprezzo mi sputa in faccia, stringendo i denti per il male al piede e con lo sputo che mi cola sul viso le rispondo “si padrona”. Vengo portato sempre amanettato in un camerino da Antonio mentre Monica sta fuori, appena chiusa la porta cerco di ribellarmi ma l’uomo è decisamente più forte di me e con poche difficoltà mi mette in ginocchio e mi calma totalmente con due ceffoni che mi girano la faccia, mentre si slaccia i pantaloni e tira fuori un bel uccello duro a pochi centimetri dal mio viso mi dice “brutta troietta anoressica adesso apri la bocca e mi succhi il cazzo e non rompi i coglioni ….vedrai che ti piacerà…non sai quanti frocetti succhiacazzi come te mi sono fatto in questo camerino, anche se devo amettere che tu sei la più carina”. Sento il forte odore del suo cazzo nelle narici, penso che sto per fare la mia prima pompa, chiudo gl’occhi e accolgo nella bocca il suo cazzo, lui mi prende la testa con le mani e mi da il ritmo “adesso ti insegno come si fa un gran pompino puttana…usa di più la lingua troia” continua a farmi andare avanti ed indietro con la testa, ho il sapore del suo cazzo in bocca…è un sapore strano…ad un certo punto mi infila tutto il cazzo dentro e mi blocca la testa, mi manca il respiro e mi viene da vomitare e incomincio ad agitarmi ma lui spinge maggiormente con il bacino e inizia ad insultarmi “prendi troia….dai che ti piace…guarda come ti agiti…sei in calore?…adesso ti fotto la bocca a sangue zoccola”. Mi sembra di svenire ma per fortuna mi molla e quasi per ringraziarlo mi metto a succhiare come un forsennato, sono in preda a una crisi isterica e provo un misto di odio e attrazione per quel cazzo e inizio con una grande rabbia a succhiarlo selvaggiamente. Antonio sta gradendo molto il mio servizio e conoscendo molto bene cosa piace agl’uomini prendo l’iniziativa e comincio a leccargli le palle e il filetto, lo sento godere lo stronzo, sono indiavolato voglio farlo impazzire questo figlio di puttana. Il suo cazzo diventa ancora più duro, lo riprendo in bocca e ricomincio, Antonio gode e mi dice “brava troia, continua…” e mi prende nuovamente la testa, il bastardo ha una gran resistenza e mi scopa la bocca per altri buoni 15 minuti finchè viene in un enorme fiotto che mi riempie tutta la cavità orale, sento questo liquido salato e denso in tutta la bocca, vengo preso per i capelli e staccato dal suo cazzo e mi costringe a guardarlo “ adesso ingoia tutto troia”, con grande difficoltà ingoio la grossa quantità di sperma di Antonio che mi guarda compiaciuto, dopo alcuni secondi sto ancora respirando affannosamente, lui mi tira sempre per i capelli e mi rimette il suo cazzo in bocca, lo sento bello moscio e ancora prima che intuisca quello che vuole fare sento degli schizzi di pipì “adesso troia ti lavo la bocca…bevi tutto il mio piscio…” Mi faccio schifo per quello che sono diventato ma ingoio tutto senza la minima protesta, anzi sono quasi orgoglioso di quello che ho appena fatto.
Finito questo Antonio mi fa rialzare e mi libera dalle manette e mi dice “mi sembra che ti sia piaciuto?” e io con un sorrisino malizioso “non è poi stato così male”, felice del mio atteggiamento mi riaccompagna da Monica mettendomi la solita mano sul culo, questa volta invece di protestare lascio fare e con un certo piacere ancheggio leggermente e struscio il mio culetto sulla sua mano. Monica chiede ad Antonio come è andata il quale racconta tutto nei minimi dettagli, la cosa mi fa vergognare un po’ soprattutto quando Monica con una mano mi tasta il cazzo e sente che è mezzo duro “ma allora sei proprio una troia Luana…godi nel prendere in bocca i cazzi degl’uomini…non ci posso credere quanto sei zoccola”. Antonio tutto contento ci fa un bello sconto, prendo le due grandi borse di roba comprate da Monica, salutiamo e ce ne andiamo. Ormai è sera quando arriviamo a casa, appena entrati Monica mi ordina subito di spogliarmi e mi dice incazzata “bene troia ti sei divertita oggi a succhiare il cazzo eh?….non ti vergogni puttana?” “ma padrona me lo ha ordinato lei” “si troia ma non ti ho ordinato di godere nel farlo…e invece te eri eccitata come una lurida vacca, non negarlo” “si padrona ma non capisco perché” “te lo dico io il motivo, perché sei un frocetto di merda, lo sei sempre stato…tu stavi con me ma hai sempre pensato al cazzo, non è vero?” “no padrona questo non è vero…ti prego non umiliarmi così…” e lei sempre più cattiva “osi mentirmi troia, adesso ti sistemo per bene…preparati ad un lungo supplizio”. Monica inizia a tirare fuori dalle borse del sexy shop alcuni oggetti e strani indumenti, mi fa indossare delle calze a rete, un tanga e un reggiseno nero, una gonnellina cortissima di latex nero che mi lascia scoperto mezzo culo, un corsetto nero strettissimo che mi limita i movimenti e mi procura difficoltà a respirare, un paio di scarpe “punitive” che mi costringono a rimanere in piedi solamente con le punte.
Una volta vestito lei mi dice “adesso vieni in camera che ti sistemo…”, ho grandi difficoltà a camminare con queste scarpe ma arrivo in camera, qui la mia padrona mi applica un collare rigido che mi blocca il collo e la testa, successivamente mi infila un bavaglio con un enorme pallina in bocca, con uno strano guanto di cuoio che termina con un grosso anello di metallo mi unisce le braccia dietro la schiena. Le mie gambe vengono divaricate e incatenate ad un bastone. Comincio ad essere in difficoltà ed inizio a mugolare attraverso il bavaglio a palla, la padrona seria mi dice “non agitarti troia, siamo ancora all’inizio…il peggio ha ancora da venire” e mi aggancia ai capezzoli due morsetti uniti da una catenella che mi procurano un gran dolore, mi viene inoltre allacciato alle palle e al cazzo un cinturino di cuoio strettissimo da cui parte una corta catenella che la mia padrona facendomi piegare a novanta aggancia al collare rigido. Per finire aggancia con una corda l’anello del guanto al bastone che mi tiene divaricate le gambe portandomi in forte tensione le spalle con un conseguente leggero spostamento del tronco all’indietro che mi procura un penoso tiraggio dell’ uccello. In questa terribile posizione di equilibrio precario i miei muscoli sono tutti in tensione ed ogni mio minimo movimento è fonte di dolore. I miei mugolii di disperazione fanno divertire molto la padrona “cosa c’è Luana?…ti consiglio di non agitarti troppo se non vuoi cadere e magari strapparti i coglioni…adesso avrai tutto il tempo per meditare sulla tua troiaggine…io vado fuori a mangiare, buon divertimento tesoro” e così dicendo mi mette una benda di cuoio sugl’occhi togliendomi anche la possibilità di vedere e se ne và. Sento i suoi passi allontanarsi e la sento uscire dalla porta, il panico mi pervade, non so quanto possa resistere in questo limbo di dolore totale. Perdo la cognizione del tempo, mi sembra di impazzire per il dolore e per lo sforzo a mantenere questa posizione. Sono in un bagno di sudore, mi sembra che le mie palle si stiano per staccare, il totale silenzio viene rotto ogni tanto dalle mie grida disperate soffocate dal grande bavaglio a palla. Il tempo passa e non desidero altro che torni la mia padrona e mi liberi da questa tortura, ho crampi ovunque e senza speranza inizio a singhiozzare e piangere. Finalmente sento la porta di casa aprirsi, irrazionalmente, ormai stremato, inizio ad agitarmi e cerco di urlare per attirare l’attenzione di Monica; facendo questo mi procuro da solo ulteriore dolore ai testicoli e qualche mugolio soffocato. Devo aspettare un altro bel po’ di tempo prima che la mia padrona entri nella stanza e mi rimetto calmo “ma che brava, sei riuscita a non cadere…lo sai troia che ore sono?” “mmmmhhh” “sono le 2.00 passate…coraggio che mancano solamente 5 ore alle 7.00” e dicendomi questo mi da un bacio sulla guancia e mi dice “non voglio sentir volare una mosca questa notte…buon risposo troietta”.
Continua…
denny87bsx
la storia l'ho letta tutta. mi è piaciuta moltissimo, mi sono sentito coinvolto, hai una gran dote anke nello scrivere ;) non vedo l'ora di leggerne il seguito.
Cugino di superdotato campania
CARO CUGINO FASANO SECONDO ME dio PREFERISCE LA SMERIGLIATRICE INFATTI SI E' FATTO FARE DALLA DITTA black & decker UN BEL CAZZO RASPOSO IN ACCAIO TEMPERATO ARRUGGINITO CON SPRUZZATORE DI SBORRA INCORPORATO E TUTTI I GIORNI IN MODO COSTANTE E PERPETUO SI SMERIGLIA QUEL GRAN BUCO DI CULO ROTTO E DA RICCHIONE CHE HA INFATTI SI STA PREPARANDO A REALIZZARE LA NUOVA GALLERIA DELLE BELLE ARTI PREZZI € 10,00 X LE DONNE CHE GLI INFILANO IL DITO E GRATIS PER I NEGRI SUPERDOTATI AFRICANI CHE TI INCCHIAPETTANO. CONCLUSIONE.... SEI UN GRAN... FROCIO DICHIARATO ANCHE SUL MODELLO UNICO DEI REDDITI DEI CAZZI RICEVUTI IN UN'ANNO. LO STATO SECONDO L'ULTIMA INDAGINE DEL MERCATO RISULTI IL PAPERONE DEI PAPERICCHIONI DEL MONDO ( HAI IL GUINESS DEI PRIMATI NON HAI FATTO COLARE UN ML.DI SBORRA A TERRA, " COMPLIMENTI" ) SEI UN FROCIO TESTARDO ED ACCANITO DI CAZZO DURO E VENOSO
FASANO
ne capisci di cartavetro perche so che utilizzi quella da 120 i la metti intorno ad un palo e poi te la ficchi in culo e dopo che te la sei strofinata per bene ti fai anche la camicia di stucco con la sborra ma va cagare sei anche tu un gran richione truttiato con il culo sfonadato
PROF_SASSAROLI
SPERO CHE CREPI PRIMA DELLE SETTE
poinz
bella storia, intrigante. a quando il seguito?
dio
fasano sciacquati la bocca con il sapone e il culo con la cartavetro n°5 tanto ti piace recchione represso
anti_gay
ma che schifo che fa certa gente. fai schifo anche solo per averle pensate queste cose, se poi le hai davvero vissute per favore lascia questo mondo!!!
erin
Povera gente!Dico solo questoPS:Luana!MA VAFFANCULO
stefania
Ma siamo matti?nel mondo ci sono tante guerre,calamità e fame e in più dobbiamo sentire queste mega cazzate??ki minchia ha inventato questo sito?rispondetemi...Luà stai grave veramente!!
stefania
Ma siamo matti?nel mondo ci sono tante guerre,calamità e fame e in più dobbiamo sentire queste mega cazzate??ki minchia ha inventato questo sito?rispondetemi...Luà stai grave veramente!!
roberta
N'gulo!!!ma che schifo di storia è questa!!mai sentita un'oscenità simile!devo dire che ci sono un sacco di soggetti strani in giro!per carità io non sono contro i trans ma cavolo,ad arrivare al punto di fare tutto ciò che ti dicono gli altri di fare è più che ridicolo! posso darti 2 consigli da persona civile?bene allora:fuggi il più presto possibile dalla casa in cui vivi con la tua"padrona"2:fatti una cura psichiatrica o fatti"ricoverare"in reparto psichiatrico!mi raccomando!ah per Monica:che tu possa bruciare all'inferno
FASANO
IO SONO UN GIUDICE DI PACE ED AFFERMO:X dio NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO QUINDI TU SEI IL DIO DEI GAY, PER alex GIà IL NOME è DA GRANDE FROCI DI ALTA CLASSE SOCIALE CIOè FAI ANCHE I BUCCHINI AI NEGRI BARBONI BASTA CHE HANNO LA VERGA GROSSA. PER la mummia TU SEI GRANDE PERCHè SEI STATO BATTEZZATO CON LE ALL STARS AI PIEDI PUZZOLENTI CHE HAI E CON IL TUO GUINESS RIESCI A PENEDIRLI A TUTTI QUESTI CHE SCRIVONO. CONCLUSIONE METTETEVI A MICROFONO è CANTATE AD ALTA VOCE COME QUANDO VI METTETE IL DITONE IN CULO E QUANDO AVETE FAME CIUCCIATEVI IL DITO CREMOSO ALLA PAGLIARULLO. STATE ATTENTI AI FETILLI MARRONI CHE VI POSSONO DANNEGGIARE LE MUTANDE................
LA MUMMIA
TU LO DICI!!!!!! CHE MI SMANETTO E PER LAEX VATTI A FARE IL BIDE' CHE QUANDO TI VEDO TI INCULO A SANGUE
dio
mummia bestemmiatrice come osi riferirti a quei demoni pagani?? E poi dai... smanettarti alla tua età... Ma non ti vergogni?
Alex
...mummia, sei ridicolo!!!togliti le bende da quell'affare minuscolo ke tieni tra le dita...e vai a lavarlo x bene...sennò nessuna (o NESSUNO) secondo me t si avvicina e continui a smanettarti co'ste storie!!!!
LA MUMMIA
E PER DI PIU TI VOGLIO DIRE CHE IL DIO Osiride E IL DIO Ammon MI HANNO DATO LA FORZA NEL CAZZO X 1000 GENERAZIONI
LA MUMMIA IL RITORNO
IL CAZZO DURO C'è LO SEMPRE PERCHE IL MIO E FRESCO E TOSTO E IMBALSAMATO
Vostra mamma
Ke schifo!!! C'è anke ki gli fa i complimenti a ki scrive ste cagate?!!!.. Bei tempi perduti di storie di scopate etero da votare con un 10! Io direi di fare una sezione a parte : il SARANNO RINCHIUSI.. e ci mettiamo tutte ste storie qua...
Rodolfo
Nemmeno il più bravo degli psichiatri potrebbe risolvere i tuoi problemi !!
MARGHERITA
SIETE E SIAMO SOLO DELLE PUTTANE
Giuliatrav
Ciao Luana. Posso chiamarti così? Complimenti! Io trovo che il tuo racconto sia delizioso e molto piccante. I personaggi marcati, i dialoghi azzeccati e la tua introspezione interessante. Manca a mio avviso un poco di ambientazione ma se è così che ti vuoi esprimere va molto bene. Il mio compagno ed io abbiamo gustato molto alcuni dettagli della tua progressiva sottomissione. Ti invito quindi a proseguire. Restiamo in attesa di un nuovo episodio. Spero solo che la tua feminizzazione prosegua al meglio! N.B. ho subito anch’io una femininizzazione ma sicuramente meno cruenta… anche perché ero particolarmente consenziente. Spero di raccontarla presto. Intanto ho inserito su questo sito un mio racconto “Giuliatrav…in treno”. Spero sia pubblicato presto. Con dolce simpatia. Giulia
dio
brava mummia ti fai venire il cazzo duro leggendo le storiacce... Per te 10 padri nostro e 20 ave maria e sciaquati la bocca con il sapone
LA MUMMIA
LA TUA STORA è TALMENTE DA RICCHIONE ALLO STATO PURO CHE APPENA HO INZIATO A LEGGERLA MI SI è AMMOSCIATO IL CAZZO DURO CHE AVEVO HA RAGIONE IL FASANO E ALTRI MA IPALATI IL CULO E VA CAGARE
boh
Boh, Luana sarà una puttana, fa pure rima.
Dario Fo
Chiedo scusa al signor nnick, ma chi è Luana? Per quanto riguarda la nostra vita privata, cara Franca, nn mettere tutto in piazza!
Dario Fo
Chiedo scusa al signor nnick, ma chi è Luana? Per quanto riguarda la nostra vita privata, cara Franca, nn mettere tutto in piazza!
lo zio
.... i complimenti erano ironici ovviamente..!!!!! una delle storie + brutte mai lette
lo zio
complimenti per la storia secondo me totalmente inventata pero devo dire.... eccessivamente lenta e noiosa..... immagino gia il terzo capitolo..... banale!!! mettitici d'impegno e sii piu coinciso!!! se no famo notte!!!!!
nnick
Luana, MA VAFFANCULO
Franca Rame
Meglio se ti munisci anche tu di queste cose Darié, che stasera ti faccio il culo a tarallo, così la smetti di farti seghe sui siti porno.
Dario Fo
In attesa della tuo inevitabile ulteriore capitolo avrei un paio di consigli. Munisciti di casco tipo portiere di hockey su ghiaccio per gli schiaffoni, tutt'altro immeritati, che ti arrivano così frequenti e di un perizoma in titanio, con saldatura a filo, perchè immagino...
roberto
cosa ti avevo detto? suicidati che e' meglio uno stronzo in meno
Nimeder
Penso che siamo in tanti ad attendere la continuazione di questa storia... E' una vicenda bellissima e credo che ormai questo genere di situazioni si vanno diffondendo sempre di più, magari tra le mura domestiche...Il futuro è Donna e certi poveracci se ne dovranno convincere...prima o poi...Le Donne sono esseri superiori geneticamente, fisicamente, intellettualmente e a livello professionale, in ogni campo!!! Non vedo perchè non ci dovrebbero dominare in tutti i sensi. La ritengo una cosa perfettamente naturale!! Mi piacerebbe conoscerti. Scrivimi. Il futuro è nelle mani di chi si batte per una Società Ginarchica Mondiale!!!
Daniele
Sei l'essere più disgustoso del creato...
Assodicuori
Aquando la continuazione. ...Complimenti
lapo
complimenti, 10 e lode!! veramente intrigante, la mia vera passione sarebbe di farmi umiliare e sottomettere a partire dalla femminilizzazione, fino ad arrivare a servire e farmi usare per scopi sessuali. se avete bisogno chiama
paolo
continua su questa strada che ti trasformi in una grandissima puttana
Daniele
mmm mi eccita tantissimo vorrei vivere anche io questa storia. chi mi aiuta?
brabam
MA CHE UOMO SEI?????? FATTI OPERARE, CHE FORSE E' MEGLIO IO DA UNA DONNA LE MANI ADDOSSO NON ME LE FACCIO METTERE LE DONNE VANNO TROMBATE E BASTA, E TRATTATE ANCHE UN PO' MALE
FASANO
NON CAPISCO PERCHè SI NASCE UOMO, POI BISOGNA NON RISPETTARE LE REGOLE DI UOMO DURO!!!! RICCHIONE.... SEI MALEDETTO RICCHIONE DOVE STà LA FORZA, SEI UN DEBOLE DI CULO E BOCCA. DEVI MORIRE BRUTTO RICCHIONE
xxx
puttanate...se ti sei fatto fare tutto cio sei un coglione
X
mi fai TRISTEZZA ad abbasarti a tale livello volevo dire
X
mettendo che tutto questo sia vero, se ero in te mi ero già trovato un bel lavoro, e le mani addosso nn me le facevo mettere di sicuro... cmq hai mai pensato di andare via di casa? forse nn vai xkè ti piace tutto questo... x me tra un po' ti trova lei il lavoro... ti manda a dare via il culo! mi fai distrezza ad abbassarti a tale livello!
dio
tutto questo casino per arrivare al fatto che ti piace succhiare i cazzi?? Beh sei veramente alla frutta...
PAUL
che rompimento di palle .....storia lunghissima e noiosissima
frocio inferiore
anti_gay hai pienamente ragione, io sono frocio ma consapevole di essere inferiore, e mi vergogno di esistere, è giusto che la gente ci odi.